Siamo dell’idea che certi tipi di auto in particolare, come i veicoli d’epoca, andrebbero trattati da dealer specializzati e non da privati incompetenti o altri operatori che cercano di raggiungere performance economiche super con auto quasi da rottamazione.
Eppure ci capita sempre piĆ¹ spesso di avere a che fare con concessionarie che sanno poco o nulla della vettura in vendita. Proprio l’altro giorno ci ĆØ capitato di chiamare per avere qualche informazione in piĆ¹ su una Toyota Hi Lux Pick-up in vendita. Siamo rimasti sconcertati…
L’auto che ha attratto la nostra curiositĆ era questa Toyota Hi Lux di fine anni ’80, per cui in teoria con una sua propria dignitĆ e soprattutto con un chilometraggio relativamente basso. Il prezzo richiesto a nostro avviso era un po’ alto, ma ancora piĆ¹ alta ĆØ stata l’ignoranza, ovvero la preparazione, sullo stato di quest’auto.
A fronte delle nostre domande, il responsabile del veicolo in vendita in questa concessionaria non ha saputo rispondere a una sola di queste domande.
Prima nostra logica domanda su un’auto d’epoca: la vettura ĆØ in prima vernice o giĆ riverniciata? Risposta del “professionista”: ah boh, non lo sappiamo mica, pensiamo riverniciata, ma sa, l’abbiamo ritirata a un’asta per cui non ne siamo sicuri… No comment.
Seconda nostra logica domanda su un’auto d’epoca: considerando che dichiarate un chilometraggio di appena 150000 km (pochi tutto sommato per un pick-up Diesel), esiste qualche documentazione che ne attesti la verdicitĆ ? Risposta del “professionista”: purtroppo non abbiamo alcuna documentazione… No comment.
Terza nostra logica domanda su un’auto d’epoca: esiste un minimo di documentazione cartacea con l’auto? Risposta del “professionista”: No, purtroppo non c’ĆØ nulla e abbiamo una sola chiave. Poi sa, l’auto ĆØ del 1987, quindi sicuramente sarĆ andata persa.
CosƬ com’ĆØ andata persa ogni nostra speranza di affrontare una trattativa seria per un’auto che sulla carta potrebbe essere interessante, ma di cui di fatto non si riusciva ad ottenere nessuna informazione sulla sua storia e sul suo reale stato.
Viene quindi da chiedersi se un’esperienza del genere, sempre piĆ¹ frequente, sia reale incompetenza del venditore che forse dovrebbe fare altro lavoro o furbizia dello stesso che ti obbliga cosƬ ad andarla a vedere di persona per poi cadere sicuramente in un nulla di fatto, considerando anche il prezzo richiesto per tale vettura.
Purtroppo finchĆ© la situazione sarĆ cosƬ, anche pensando il contrario, sarĆ difficile affidare la vendita di un’auto d’epoca a un “professionista”, per cui il mercato rimarrĆ poco serio, ovvero fatto da dealer piĆ¹ o meno furbastri e venditori privati che sparano cifre assurde su auto di cui non sanno una “beneamata mazza”. Peccato, peccato davvero.